La Canapa è, tra le specie coltivate, una delle poche conosciute fin dall’antichità, sia in Oriente che in Occidente.
Si tratta probabilmente della prima fibra utilizzata dall’uomo 10.000 anni fa per la realizzazione di cordame.
I reperti archeologici più antichi arrivano dalla Cina (isola di Taiwan) da dove probabilmente, ha origine la sua diffusione: si tratta di corde in Canapa risalenti a 8.000 anni a.C. Sempre in Cina, più di 2.000 anni fa, la canapa è stata utilizzata per realizzare il primo foglio di carta.

L’uso come fibra (corde e più tardi tessuti) e come alimento (semi e olio di semi), sembra molto più antico della scoperta delle sue proprietà farmacologiche. Risale, probabilmente, al 2737 a.C. ed è rinvenibile in un trattato di farmacologia cinese, attribuito all’imperatore Shen Nung, contenente alcuni suggerimenti sull’uso della canapa come sedativo e panacea.
Quali sono i riferimenti storici in Occidente? Il reperto più antico in Europa risale al 500 a.c. (urna funeraria trovata vicino a Berlino, contenente resti di foglie e semi).
Nell’Antica Roma la canapa viene largamente usata nella realizzazione di corde, tessuti e più tardi per il settore navale.